Chi?

Tuesday, August 31, 2010

Showermate wanted

Quest’annuncio è aperto a donne uomini e scimmie ammaestrate purché auotsufficienti, che qui non si conoscono discriminazioni, ma soprattutto a scandinavi taciturni premurosi tolleranti sovrastipendiati e che se ne tornano a casa loro tutti i week-end tirandosi dietro lo straccio lungo il corridoio mentre strisciano sulle pattìne.

Il coinquiline ideale / la coinquilina ideala / lu coinquilinu idealu è assolutamente socievole e ragionevole e mai avrà crisi dissennate del genere “oddio! Belguglielmo ha riposto le salviette senza rispettare l’ordine cromatico!” - “orrore! Ha dato l’acqua alle primule senza sterilizzare l’innaffiatoio!” - “guarda! Ha di nuovo urinato nella doccia!” Tutti urinano nella doccia, chiaro? E se ci andremo a genio lo faremo insieme.

Forza chiamami ora, sono la persona con cui hai sempre sognato di vivere nell’appartamento che hai sempre sognato di abitare al prezzo che hai sempre sognato di pagare - ed in più è compreso l’affitto!

* Promozione eccezionale: ai primi cinque aspiranti Belguglielmo prometterà di non russare il lunedì! *


Gentile Belguglielmo, ho letto il tuo annuncio. Tra poco sarò a Bruxelles per lavorare in esclusiva come High level senior deluxe strategic advisor per il Commissario Macedone al Traffico degli Organi, con delega al brillantante. Volevo porti qualche domanda riguardo all’ala dell’attico che metti a disposizione. Potresti darmi più dettagli su composizione delle vernici e orientamento fengshui? Che qualità di incenso balsamico sei solito usare? Sai sono allergica al Nag Champa al Jagannatta e al Vrindavatta, ma il Parijatta, quello ne puoi usare a bizzeffe! Le finestre hanno i vetri antiscivolo? Non vorrei che si facesse male Alfonso, il mio geco da compagnia. Il parquet nella foto è un decapé sabbiato o biancopuglia? La doccia è dotata di cromoterapia? Il tappeto è buriato o ciuvascio? Mio zio Ubaldo è professore di araldica, quando può venire a ispezionare gli stucchi? Mia madre può occupare il salotto delle lacche cinesi? Ci sono ristoranti fotobionici nelle vicinanze? Quanto dista la Commissione europea in tapis roulant? Di notte si vede la Tour Eiffel? Posso affittarlo solo i giorni dispari?


Cara Laviniana, ti ringrazio assai del messaggio, e un po' anche di esistere. Purtroppo la stanza se l’è appena aggiudicata una troupe di cineoperatori bulgari vestiti solo di accappatoi. Mi fanno fare la comparsa, dicono.


Nella foto, la mia colf impegnata nelle faccende domestiche


pic from: http://www.flickr.com/photos/merkley/511514256/



Sunday, August 22, 2010

Night safari

Cari amici che raggiungete culmini di creatività quando separate carta plastica e vetro colorato, nelle recenti settimane il Belguglielmo, coadiuvato dai suoi facili costumi e senza nemmeno farsi pagare, ha per voi collaudato numerose opzioni di spropositi notturni cosicché voi possiate invece preservare la coscienza candida di chierichetti prima della villeggiatura parrocchiale.

La roadmap dell’onta comprende, in rigoroso disordine: lo Chaff (sommesso live di Oldseed, obolo al valido artista, pioggia feroce); appartamento bauhaus (compleanno di Arcadia, accettare pietanze sublimi, rifutare droghe pesanti); gli Apéro Urbains (decollare, ingollare, distribuire pagelle); Brussels-les-Bains (risse scampate, ottantenni che ballano i Chemical Brothers); il Bonnefooi (Playmobil attrae le attenzioni tattili del Micromontalbano); lo Skievelat (lagne di sarda in astinenza da sole, resistere resistere resistere); Chez Mamam (Playmobil corteggiata e commossa); il Madame Moustache (ballare il kitsch latino, spalmarsi birra sul petto, limonare, limonare su più fronti); the Box (non c’ero, se c’ero non ricordo, se ho ricordi son programmati dalla Matrice).

Stasera invece resto a casa che il mio avvocato ha già troppo lavoro.

Ora cancelliamo le vostre smorfie di sdegno con due infornate di buona old school da andare a correre:


Lost tapes


♫ Brutta gente, brutta voce, brutta musica, è tutto ciò che ho da dire sui Lunedì Felici. Finché in nonsopiù che locale interrogo il dj e scopro l’unico pezzo del loro repertorio che non mi provoca disordini alimentari.

♫ “Mai visto nulla di simile” (il medico aggrotta la fronte e mostra le lastre a Belguglielmo) “Vede lì? Ci dovrebbero essere vasi sanguigni e organi vitali.” “Invece?” “C’è scritto ‘Joni’ e ‘Fluke’. Temo non ci sia rimedio”.

Renegade Soundwave: non si sprecano parole di fronte ai capolavori. Vi si abbandona con estatica devozione.

Clock DVA: quel mattino stavo per correre fuori a prendere la corriera che mi portava al liceo quando, con la scodella di orzobimbo ancora in mano, rimasi ipnotizzato di fronte ad un’anomalia nella programmazione di Videomusic. Ovvero la salvezza, a volte, giunge per caso.


Lost vinyls



Orb: La mia religione mi vieta i film di più di due ore, i libri di più di 120 pagine e le canzoni di più di 4 minuti. Ma tant’è, non sono mai stato un buon praticante.

♫ Sono inoltre affetto da un disturbo immunitario per il quale devo assolutamente possedere ogni album recensito con almeno tre stellette. Questo spiega perché io abbia comprato il disco degli Hypnotone appena pubblicato, nonché molte moltissime ciofeche.

Botany 5: non se li ricorda nessuno, non si sa nulla di loro, e considerate che perfino Lena Biolcati ha una pagina su Wikipedia. In un negozietto di Atene che non accettava carte di credito (Exarchia, obviously) mi capitò un loro 33 giri tra le mani. Certo che nessun essere umano mi avrebbe preceduto, tornai quest’anno sul luogo dell’apparizione per assodare che, tra i tanti sogni, l’urto implacabile della crisi aveva spazzato via anche anche il mio negozietto.




Thanx to the Acid House blog for the inspiration.